182-227

Giorgio Cortazzi, figlio di Giovanni (ci. 1545-1610)

• Ευαγγελάτος, Σπύρος Α.

Nel presente studio vengono raccolti, dagli archivi di Venezia, dati biografici inediti sullo scrivano Giorgio Cortazzi che, secondo l’ opinione dell’autore, è molto probabilmente il poeta della famosa tragedia cretese «Erofili». L’indagine incomincia con l’esclusione di tutte le altre persone omonime riscontrate nei documenti e si concentra poi sulla figura di Giorgio Cortazzi di Giovanni, che in gioventù (1565) fu scrivano del grande feudatario di Creta Matteo Callergi (f 1572). Questo scrivano risulta essere una persona colta, di agiate facoltà economiche e di elevata condizione sociale. Nella commedia «Katzurbos» di Giorgio Cortazzi (1595 - 1600) si fa menzione di una chiesa dedicata a Santa Veneranda nella località di Mercuri, località che appartiene al villaggio Passalites della provincia di Milopotamo nella regione di Retimo. È provato che l’omonimo scrivano aveva delle proprietà in questa zona, fatto che rafforza la probabilità dell’identità dei due personaggi. Infine l’ autore sostiene che non è improbabile che la tomba di un certo Giorgio Cortazzi, presso il monastero degli Assomati a Retimo, appartenga al poeta e dimostra che dal punto di vista cronologico la cosa è possibile. In appendice si pubblica una serie di documenti riferentisi allo scrivano Giorgio Cortazzi.

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