Ο Ιωάσαφ Κορνήλιος και δύο ανέκδοτες επιστολές του (1782)
Part of : Θησαυρίσματα ; Vol.7, 1970, pages 151-171
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151-171
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Giosafat Cornelio e due sue lettere inedite (1782)
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Nel presente studio si offrono nuovi dati su Giosafat Cornelio, predicatore e scrittore zantiota del XVIII secolo. Questi dati sono tratti per la maggior parte da due lettere inedite (1782) conservate nel vecchio archivio dell’Istituto Ellenico di Venezia e indirizzate a Sofronios Cutuvalis, arcivescovo di Filadelfia (1782 - 1790).La prima lettera qui pubblicata testimonia che Giosafat Cornelio si trovava a Venezia nel 1782, dove in gennaio predica nella chiesa di S. Giorgio dei Greci. Nello stesso anno (nel mese di luglio) è attestata la sua presenza a Trieste, dove parla ai greci della città. Da Trieste spedisce la seconda lettera, datata 19 luglio 1782, a Sofronios Cutuvalis. Nel 1788 egli parla per una seconda volta ai membri della Comunità Greca di Trieste. Da altre testimonianze d ’archivio risulta che Giosafat Cornelio si presentò due volte, nel 1768 e nel 1790, come candidato all’elezione dell'arcivescovo di Filadelfia, senza però riuscirvi.Il contenuto delle due lettere qui edite consiste in suggerimenti rivolti dal Cornelio a Sofronios Cutuvalis, al fine di aiutarlo nel difficile compito di arcivescovo di Filadelfia; gli raccomanda soprattutto persone adatte per cariche amministrative e gli descrive le condizioni degli ortodossi di Dalmazia.Per quanto concerne la sua opera pubblicata a Venezia nel 1788, essa consiste in due volumi di prediche, complessivamente di 1170 pagine. Queste prediche vennero tenute in luoghi diversi (Costantinopoli, Venezia, Trieste, Grecia del Nord ecc.) durante gli ultimi trent’anni della sua vita. Quest’ opera dimostra l’ampia cultura del Cornelio, che studiò gli autori classici e conobbe le tendenze filosofiche del suo tempo.
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