Un’opera ignota del pittore Giovanni Apakas

Part of : Θησαυρίσματα ; Vol.7, 1970, pages 110-126

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110-126
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La scoperta di quattro icone monumentali del pittore greco Giovanni Apakas nella chiesa del monastero serbo di Krupa, nella Dalmazia settentri nale, dimostra che questo pittore, fino ad ora noto solo per il suo stile miniaturistico dalle pochissime opere tramandateci, era una perso nalità artistica di gran lunga più completa e più importante.Le icone principali dell’iconostasi di Krupa, la Vergine Odigitria, il Cristo Re dei Re e Grande Arcivescovo, il S. Giovanni Precursore e l’ Archangelo Michele (Πίν. Z', Η', Γ, ΙΑ' - IZ') e documenti trovati dimostrano che il loro autore era un grande pittore cretese tra la fine del XVIe Pinizio del XVII secolo e che la sua arte rimaneva fedele alla tradizione bizantina non soltanto nell’iconografia, ma soprattutto nello stile.Grazie alle nuove indicazioni che offrono le icone firmate di Krupa, al pittore Apakas è da attribuire anche un’altra icona nella Dalmazia settentrionale, il tondo di S. Caterina nella chiesa ortodossa di Skradin (Π iv. IH'j). Ugualmente, dopo il confronto con le icone di Krupa, crediamo che si possa attribuire al pittore Apakas l’icona Cristo Re dei Re e Grande Arcivescovo con i due donatori (Πίν. IH'2 ) della collezionedell’Istituto Ellenico di Venezia, opera di pittore sconosciuto, datata dal Chatzidakis verso il 1600. Del pari è probabile che l’icona di S. Attanasio della stessa collezione sia un ’opera matura di Apakas. Oltre alle icone già conosciute e firmate, dipinte su ardesia, come il Giudizio Universale e il Tempio di Salomone, si potrebbe attribuire ad Apakas anche un’altra icona su ardesia rappresentante la Circoncisione (Πίν. ΙΘ1).L’ icona del Giudizio Universale di Apakas riveste un ’importanza particolare, perchè è servita di modello a molte opere di pittori di quel tempo, tra le quali, direttamente influenzata da Apakas, l’icona del Giudizio Universale di Marghezinos, che si trova nella chiesa ortodossa di Skradin, in Dalmazia (Πίν. I0'2).
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Περιέχει εικόνες και σημειώσεις, Πίν. Ζ΄-ΙΘ΄