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L’iconografia della cupola di S. Giorgio dei Greci a Venezia

• Παλιούρας,  Αθανάσιος

L’ autore, con l’aiuto del materiale dell’archivio antico dell’Istituto Ellenico di Venezia, traccia dapprima la storia dei lavori per la decorazione pittorica della cupola di S. Giorgio dei Grecia Venezia, decorazione eseguita fra il 1589 ed il 1593 dal pittore Giovanni da Cipro, che dipinse contemporaneamente anche le due piccole volte della protesi e del diaconico. In seguito, l’autore descrive ed analizza, zona per zona, la composizione pittorica della cupola che comprende il Pantocratore in veste di giudice nel Giudizio Universale, la «Preparazione del Trono» e la «Grande Déisis» circondate dalle Potenze Celesti, gli Apostoli in trono ed i Profeti. Il ciclo dei sedici Profeti venne ridipinto nel 1853 da Sebastiano Santi, pittore fedele alla tradizione pittorica occidentale, che fece scomparire completamente le figure originali che Giovanni da Cipro aveva dipinto secondo la tradizione bizantina. Infine, dopo aver analizzato lo stile, la tecnica, le fonti, l’uso del colore, le vesti ecc. Dei dipinti della cupola, l’autore esprime un giudizio estetico al riguardo. Il tema del Giudizio Universale qui accennato, abituale nelle icone portatili dell’epoca, è un tema che si riscontra invece raramente nella decorazione delle cupole; anche da questo punto di vista perciò l’iconografìa della cupola di San Giorgio presenta un interesse particolare.

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