Estesi con sentimento di Pietà... : ένας κανονισμός λειτουργίας των στρατιωτικών νοσοκομείων της Πελοποννήσου (1693)
Part of : Θησαυρίσματα ; Vol.33, 2003, pages 285-301
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285-301
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La conquista del Peloponneso durante gli ultimi decenni del Seicento èstato l’ ultimo atto di orgoglio della Serenissima Repubblica di San Marco, subito dopo il trauma della perdita di Candia. Adesso Venezia aveva una nuova prospettiva di ricupero e perciò doveva sfruttare immedietamente tutte le possibilità del nuovo territorio. Adottando un modello di oganizzazione simile a quello che esisteva nel resto dello stato da mar, la vecchia Serenissima cercò di stabilire il suo dominio rivendicando di nuovo il ruolo di dominatrice in Levante.Proprio in questo contesto, Venezia introdusse, in breve tempo, delle norme di previdenza sociale, in maniera analoga a quella che aveva adottato in passato nel suo stato. Tra l’altro, il ricovero dei soldati dell’ esercito veneto rendeva necessaria la costruzione di ospedali delle milizie nelle più grandi città del Regno di Morea. Però i disordini e la confusione che seguirono la loro fondazione provocarono l’interve
nto del provveditore straordinario dell’armata, Marin Michiel. Quel ultimo, nel 1693, fornì tutti gli ospedali militari del Regno di un nuovo regolamento, molto dettagliato che riguardava diversi aspetti della loro amministrazione e si occupava della cura degli ammalati. Lo studio di questo regolamento indica che, in realtà, Venezia cercava di risolvere il problema del ricovero dei soldati, riproducendo l’esperienza precedente e creando modelli da imitare in qualsiasi circostanza.
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