Dominicos Théotocopoulos (El Greco) de Candie á Venise. Documents inédits (1566-1568)
Part of : Θησαυρίσματα ; Vol.12, 1975, pages 292-308
Issue:
Pages:
292-308
Abstract:
I documenti che si pubblicano nel presente studio illuminano le nostre scarse conoscenze intorno agli anni giovanili del grande artista greco Domenico Theotocopulos e al suo passaggio da Candia a Venezia.II primo (doc. I, del 26/27 dicembre 1566) ci offre preziose informazioni sulla sua attività artistica a Candia, sua città natale, attività molto discussa o contestata dagli storici e dai critici d ’arte. Con questo documento il pittore domanda ed ottiene il permesso del Duca di Candia di «poner al lotto» un suo quadro, rappresentante la Passione di Cristo, dipinto su fondo oro. Due pittori, lo sconosciuto fino ad oggi prete Giovanni De Frossego e il noto e importante Giorgio Klontzas, stimano il quadro ottanta e settanta ducati rispettivamene. Con l’altro documento (doc. Ili, del 18 agosto 1568) il Duca di Candia intima a Manolis Dacypris di consegnare al loro destinatario (Zorzi Sideros detto Calapodàs, noto cartografo di Candia) dei disegni che gli ave
va inviato da Venezia Domenico Theotocopulos. Si pubblica inoltre un altro documento (dot. II, del 12 luglio 1567) dove viene citato Manussos Theotocopulos, fratello del pittore, che si trova in contrasto con il presidente della Confraternita dei pittori di Candia Zuanne Sclavos e che trattiene oggetti appartenenti alla Confraternita.Dai documenti pubblicati risulta che Domenico Theotocopulos si trovava ancora a Candia almeno fino al 27 dicembre 1566 e si era stabilito a Venezia prima del 18 agosto 1568.
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Notes:
Περιέχει εικόνες, σχόλια και σημειώσεις, Πίν. ΙΒ΄-ΙΓ΄
