Μια προσπάθεια στρατολογίας κατά το ρωσοτουρκικό πόλεμο του 1787-1792
Part of : Θησαυρίσματα ; Vol.19, 1982, pages 231-246
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231-246
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Si pubblica e si commenta la denuncia del confidente (spia) dei Vneziani Zorzi Colonna contro il corfiota Spiridione Drimì (4-6-1788) come anche un memoriale di Drimì indirizzato al ministro plenipotenziario della Russia in Venezia per entrare al servizio russo (8-6-1788). Ambedue i documenti si riferiscono ad un piano di Spiridione Drimì perreclutare uomini dalle regioni dell’Albania del Sud e della Grecia Occidentale a favore dei Russi. In questo studio si forniscono elementi anche su altri casi di reclutamento durante la guerra russoturca del 1787-1792, oltre ad informazioni sull’attività di Drimì nella precedente guerra russoturca del 1768-1774. Drimì con questi suoi piani di reclutamento violò le leggi di neutralità di Venezia che proibivano ai sudditi veneti di introm ettersi nella guerra russoturca. Perciò fu arrestato e confinato dai Veneziani nella città di Corfu senza aver il diritto di uscirne. Infine, dopo continue suppliche di Drimì per
ottenere la libertà, fu lasciato libero nel 1792, quando la guerra russoturca era già terminata. I documenti pubblicatisi conservano nell’Archivio di Stato di Venezia, Inquisitori di Stato, busta 590, Confidente Zorzi Colonna, fase, dell’anno 1788, in data 4-6-1788 e 8-6-1788.
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