Ιλαρίων Σωτήρχος πρωτοπαπάς του Χάνδακα : ανέκδοτα ελληνικά έγγραφα
Part of : Θησαυρίσματα ; Vol.19, 1982, pages 147-166
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147-166
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Vengono pubblicati e commentati sei atti inediti tratti dai registri di Michele Maràs, notaio di Candia, che si riferiscono alla vita e all’attività del protopapà di Candia Barione Sotirchos (1553-1573). Questi documenti forniscono informazioni anche su altre persone e cose della Creta veneziana. Particolarmente interessante è l’ultimo documento in data 12 luglio 1573 con cui il protopapà Barione, ormai invecchiato e ammalato affida l’incarico di vicerotopapà al prete Michele Amoreo; questo documento è importante anche per la conoscenza degli obblighi e dei doveri del protopapà di Candia.Nell’ introduzione vengono raccolte tutte le notizie già note e molte altre finora ignote riguardanti la famiglia Sotirchos di Creta e il protopapà Barione che fu di questa il più notevole rappresentante. L’autore valutando alcuni dati emersi da questi documenti e combinandoli con altrifatti giunge alla conclusione che le dure accuse di indifferenza religiosa e
immoralità mosse dal vescovo latino di Sitia Gaspar Viviano al Sotirchos sono alquanto esagerate.
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