Συναλλαγές με αντικείμενο κατοικίες στην περιοχή του Χάνδακα το ΙΓ΄ και ΙΔ΄ αι.
Part of : Θησαυρίσματα ; Vol.19, 1982, pages 102-130
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102-130
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Il presente lavoro si basa su materiale notarile proveniente dall’archivio del Duca di Candia conservato nell’Archivio di Stato a Venezia. Dall’esame di questo materiale risulta che le case a Candia e nel suo distretto venivano sfruttate dai privati in tre modi: l’affitto, la compravendita e la concessione in «gonico».L’affitto: Il padrone della casa la concede all’affittuario per un determinato tempo e per una certa somma di denaro annua. Il padrone concede anche il diritto del subaffitto.La compravendita: la casa si cede al nuovo proprietario con tutti i diritti dell’ex-padrone incluso quello di rivendita e di donazione.La concessione in «gonico»: la casa si concede per un indeterminato periodo con un affitto annuo o con «angarie» e «canischia».I prezzi dell’affitto e della compravendita erano generalmente abbastanza bassie dipendevano dalla grandezza e dalla posizione della casa.In appendice si pubblicano tre atti, uno per ciascuna catego
ria.
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