H ανέκδοτη διαθήκη Νικολάου Σεκουνδινού του νεωτέρου (23 Οκτωβρίου 1550)
Part of : Θησαυρίσματα ; Vol.34, 2004, pages 309-317
Issue:
Pages:
309-317
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Il documento proviene dall’Archivio di Stato di Venezia (Notarile, Cancelleria Inferiore, Miscellanea, Notai Diversi , filza 66, n. doc. 35). Nella breve introduzione si sottolinea il lungo ed importante rapporto impiegatizio della famiglia Sekundinòs (originaria di Eubea) con lo stato veneziano (prestarono servizio come segretari il nonno Nikolaos, suo figlio Aloisios e il nipote Nikolaos il giovane o Exaudinos) e l’atteggiamento riconoscente della Serenissima, che li sostenne in vari modi durante difficili periodi della loro vita. Si osserva che, come risulta anche dal contenuto del testamento, il legame spirituale e culturale del giovane Sekundinòs con la società greca si fosse indebolito e fosse intervenuta una evidente italianizzazione. In seguito si dà un riassunto in greco del testamento redatto in latino, sottolineando gli elementi che testimoniano lo spirito di una giusta sollecitudine familiare ma anche più in generale la sensibilità sociale di
Sekundinòs, come pure il suo desiderio che venisse continuata da suo figlio Antonio la tradizione della collaborazione con Venezia. Segue l’edizione del testo del testamento.
Notes:
Περιέχει σημειώσεις, Μνημόσυνο Μανούσου Μανούσακα
