Recherches sur la procédure d’exécution forcée en droit vénéto - Crétois du XIVe siécle
Part of : Θησαυρίσματα ; Vol.11, 1974, pages 89-127
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89-127
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Le sentenze che riguardano l’esazione dei crediti, conservate nei Memoriali dell’Archivio del Duca di Gandia, permettono di ricostituire, a grandi linee, la procedura di esecuzione coatta in vigore nella colonia veneziana. Appoggiandosi sugli Statuta Venetorum e su alcuni regolamenti regionali d’applicazione, questa analisi della giurisprudenza dà un’ immagine nuova della vita giudiziaria nella Creta veneziana.Il metodo seguito per descrivere i vari stadi di una tale procedura consiste nel seguirne le operazioni partendo dalla conclusione dei contratti, le cui modalità non sono prive d’influenze sulle condizioni d’esazione, fino ai due tipi di esecuzione coatta, la liquidazione speciale e la liquidazione generale, che corrisponde pressapoco al fallimento nei diritti moderni. Si distingue nel corso della procedura l’esazione per via non contenziosa e l’esazione per via giudiziaria, che costituisce l’argomento principale del presente studio.L’ a
nalisi della documentazione permette di fare confronti l'ra il diritto applicato in Creta e il diritto italiano moderno dei fallimenti da una parte, e il diritto romano e bizantino dall’altra. Si scopre allora che l’istituzione dei «capita creditorum» segna una tappa interessante ed originale nell’evoluzione del diritto delle esecuzioni coatte per via di liquidazione generale, fra il diritto romano con la venditio bonorum e il diritto italiano moderno con il «curatore» della Legge Fallimento. Un altro aspetto interessante desunto dalla giurisprudenza esaminata sta nell’importanza della pubblicità data alle alienazioni immobiliari, in corso di liquidazione parziale o generale; tali pubblicazioni («Stridores») per mettono a terzi di far valere i loro diritti sul patrimonio del fallito mediante opposizioni motivate («clamores»). L’applicazione sistematica di taliistituzioni complementari dà un ’immagine piuttosto lusinghiera del diritto veneto-cretese, giunto ad u
n grado di raffinatezza giuridica pressoché unica a quell’epoca.Le relazioni dei debitori col Comune, l’istituzione di moratorie e l’ esecuzione contro i villani, la cui capacità a vincolarsi è limitata, completano questo panorama.
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