Sur quelques contradictions de l’administration venitienne a Chypre (1473-1570)
Part of : Θησαυρίσματα ; Vol.20, 1990, pages 185-205
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185-205
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Durante il centenario della sua dominazione a Cipro Venezia affrontò varii problemi di amministrazione riguardanti affari locali. Alcuni quesiti rimangono senza risposta (fallimento del tentativo di colonizzazione dell’ isola da parte dei nobili veneti, mancanza di adattamento dei quadri amministrativi); altri, invece, vengono risolti (come le questioni legali (1524-1540), militari ed economiche (1550-1570), dato che Venezia cerca di applicare una politica adeguata, in particolare ponendo freno all’ appropriazione delle entrate da parte dei feudatari ciprioti). Parallelamente, estendendo Γ applicazione della legge delle Assise di Gerusalemme, Venezia arresta il tentativo di liberazione dei coloni, anche se lo sviluppo demografico continuava durante il XVI secolo. Infine la Serenissima riesce ad assicurare importanti eccedenze di cereali e di denaro, rimanendo indifferente all’ equilibrio annonario, economico e sociale che si era venuto a creare nell’isola
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