Ανέκδοτα έγγραφα για το ζωγράφο του 16ου αι. Ιωάννη Γριπιώτη
Part of : Θησαυρίσματα ; Vol.13, 1976, pages 284-296
Issue:
Pages:
284-296
Abstract:
Il pittore cretese Giovanni Gripiotis, figlio del pittore Nicola, era nipote del noto erudito e prelato Arsenio Apostolis, arcivescovo di Malvasia e aveva rapporti con il più importante pittore cretese della prima metà del XVI see. Theofanis. Doveva anche lui essere un notevole pittore, con una posizione di rilievo nella società del suo tempo. Purtroppo non ci è stata tramandata alcuna sua opera firmata.I nuovi documenti (1536 -1568) che lo riguardano e che si presentano qui provengono dall’Archivio del Duca di Candia. Alcuni, quelli che si pubblicano, si riferiscono alla sua attività artistica. Nel primo di questi documenti (doc. A, del 5 gennaio 1526) Giovanni Gripiotis, ormai pittore riconosciuto, viene inviato con un suo collega, Costantino Sculudis, fino ad oggi sconosciuto, nella casa di un nobile per valutarne alcuni lavori di decorazione. Dal secondo (doc. B, del 18 agosto 1546) si viene a conoscenza che ave\ra dipinto un’icona della Passione di Cr
isto su ordinazione dell’abate del monastero cattolico di San Salvatore di Candia. Dal terzo (doc. Γ, del 11 gennaio 1564) si apprende che aveva lavorato alla decorazione della casa di un sacerdote. 11 quarto (doc. Δ del 16 agosto 1564) riferisce che il Gripiotis aveva dipinto un quadro «contre figure», che un nobile aveva trattenuto a casa sua «per vederlo».Il resto dei documenti si riferisce ad alcuni affari personali del pittore.
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