205-226

• Δρανδάκης,  Νικόλαος Β.,  

In questo studio si esaminano sei icone appartenenti alla famiglia italiana Volpi che vennero vendute in un ’asta a Roma nel 1972. Ora si trovano ad Atene ed appartengono al sig. Alessandro Tsatsos. Esse rappresentano scene dal Vecchio Testamento : VArca di Noè, la Nascita di Isacco, il Sacrificio di Àbramo, Mosè davanti al Faraone, la Consegna del Decalogo e la Scena del Martirio. Benché le icone non siano firmate, lo studio dello stile e dell’iconografia, le rassomiglianze con altre opere indiscusse di Teodoro Pulakis provano che anche esse si debbono allo stesso artista. Le dimensioni delle icone e le iscrizioni tagliate ora in senso trasversale, che si trovano in basso, rivelano che anche altri dipinti con soggetti analoghi erano connessi con la maggior parte delle icone qui studiate e costituivano dei gruppi unitari. Fra questi dipinti ci sono le icone delle collezioni Sterbini e Kaftanzoglu e le quattro tavole raffiguranti la storia di Giosuè, acquis tate recentemente dal sig. Marco Nomicòs. L’autore cerca soprattutto di rintracciare i modelli delle icone e dimostra che il pittore attinge da incisioni di Giovanni Sadeler e che crea le sue opere collegando elementi presi da queste con altri provenienti dall’ arte tradizionale del suo paese.

• Arts

• Τέχνη

Περιέχει εικόνες και σημειώσεις, Περίληψη της μελέτης ανακοινώθηκε στο Ηράκλειο κατά το Δ' Διεθνές Κρητολογικό Συνέδριο., Πίν. Ε΄-ΚΑ΄